Amore a fumetti

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di Luca Villa - PRIMA PARTE

«Le avventure di Carlo e Alice»

Questa sera non mi vengono idee per abbinare la parola amore, e tutto quello che contiene, a una collezione, quindi vada per i fumetti. Ma quali?

Senza la certezza di vedere accendersi la lampadina decido di cercare il collegamento in modo quasi “casuale”, come una falsa estrazione a sorte. Digito la parola sulla tastiera del computer. Sullo schermo ho una tabella, l'elenco dei nomi di tutti i fumetti della mia collezione.

 

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«LETTERE D'AMORE E DI MORTE» è il primo titolo che mi presenta la ricerca. È il numero 6 di Cosmo Serie Rossa (Cosmo Editoriale) e racconta le avventure di Giacomo C., Giacomo Girolamo Casanova, famoso personaggio veneziano del '700 a cui l'enciclopedia riconosce di essere avventuriero, scrittore, poeta, alchimista, esoterista, diplomatico, scienziato, filosofo e agente segreto. Ne hanno dimenticato una: amatore.

Giacomo C. è una pubblicazione d’oltralpe (iniziata nel 1988) scritta da Jean Dufaux e con i disegni di Griffo. Viene proposta nel classico formato francese, cartonato e a colori (al momento 15 volumi pubblicati). In Italia Cosmo Editoriale ristampa il fumetto in un formato più piccolo, non cartonato e solo in bianco nero. 

Ecco l’elenco delle pubblicazioni Cosmo Serie Rossa, Giacomo C.

• n. 1 «La caduta dell'angelo»
• n. 2 «Gioco di morte»
• n. 3 «Il sangue dell'erede»
• n. 4 «L'angelo e l'inquisitore»           
• n. 5 «L'ora che uccide»
• n. 6 «Lettere d'amore e di morte»
• n. 7 «Ultimo atto».

Nella storia «Lettere d’amore e di morte» il racconto inizia a Venezia con un siparietto divertente. Un uomo mascherato cerca compagnia femminile e un'altra persona gli elenca le qualità di una donna che ha da proporgli. Nel momento in cui questi segnala tutte le particolarità fisiche di lei l’altro capisce che gli sta proponendo sua moglie! Purtroppo la prosecuzione diventa un fatto delittuoso. Infatti scopriamo che un uomo, nobile veneziano, uccide la propria moglie perché scopre che ha un amante. Poco tempo dopo si presenta da lui una persona che scoprirà essere proprio l’amante della moglie. Questi lo vuole ricattare con le lettere d’amore che la moglie gli scriveva e che lui passa a un tipografo perché le copi. Sono lettere che  finiscono nelle mani di Giacomo Casanova. Dell’omicidio della nobile veneziana si sta interessando la polizia, arrivando casualmente fino a Casanova. Nel frattempo la tipografia viene fatta incendiare dal marito assassino pensando così di aver eliminato le lettere. Documenti che invece passano da Giacomo alla polizia veneziana. Invece di arrestare il colpevole consegnano al nobile le lettere cercando così di chiudere un possibile scandalo. L’amante però, privato dei futuri guadagni del ricatto, uccide il marito.  L’amore, ormai solo legato alle parole scritte su alcune lettere, è perso definitivamente.

 

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«BIRRA AMORE MIO (BIRRA MON AMOUR)» si intitola il fumetto della Editoriale Corno che racconta le storie di Andy Capp. Creato da Reginald Smythe nel 1957, Andy Capp è pubblicato a strisce giornaliere sul Daily Mirror. In Italia è famoso perché le sue storie, dagli anni ’60, vengono proposte nella Settimana Enigmistica con il titolo «Le vicende di Carlo e Alice». Andy Capp, personaggio senza lavoro, ubriacone, donnaiolo e rissoso, passa la maggior parte della sua giornata al bar a bere birra. Ha una moglie che lo sopporta in tutto e per tutto. L’amore del titolo non è quello che prova per lei, ma per la birra, compagna quotidiana di Andy Capp, anche se dalle storie esce il forte legame tra moglie e marito, nel bene e nel male. In alcune storie, nell’ultima vignetta troviamo Andy Capp in orizzontale, troppo ubriaco per rialzarsi o messo al tappeto dalla moglie. 

Smythe racconta che la figura di Andy Capp con il classico berretto irlandese che non toglie mai, è ispirata da un uomo incontrato quando era ragazzino a una partita di football. Inizia a piovere e l’uomo si toglie il berretto. Reg incuriosito gli chiede come mai e l’uomo gli risponde semplicemente che non avrebbe mai tenuto in testa un cappello bagnato per tutto il giorno in casa.

 

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«NON PER ODIO MA PER AMORE», numero 2 della saga «Orfani» della casa editrice Bonelli. In totale sono 54 libretti divisi in miniserie. Tutti i fumetti sono nel classico formato Bonelli ma a colori, quest’ultima novità assoluta per la casa editrice (normalmente solo numeri particolari venivano stampati a colori).

 

 

 

Questo l’elenco di quanto pubblicato:

• «Orfani» – 12 numeri (anno di pubblicazione 2013)
• «Orfani: Ringo» – 12 numeri (anno di pubblicazione 2014)
• «Orfani: Nuovo Mondo» – 12 numeri (anno di pubblicazione 2015)
• «Orfani: Juric» – 3 numeri (anno di pubblicazione 2015)
• «Orfani: Terra» – 3 numeri (anno di pubblicazione 2017)
• «Orfani: Sam» – 12 numeri (anno di pubblicazione 2017)

Bao Publishing ha ristampato la storia in volumi cartonati, mentre RCS attraverso la Gazzetta dello Sport ha ripubblicato la saga in 108 uscite. Infine Sergio Bonelli Editore ha pubblicato (nel 2020) un nuovo volume dal titolo «Orfani: Terra – Dalla cenere». 

«Orfani» è una storia ambientata nel futuro. Alcuni ragazzini vengono addestrati alla guerra per combattere una forza aliena che ha attaccato la Terra e ucciso un sesto della popolazione. Questa nuova élite militare dovrà andare sul pianeta degli extraterrestri per sconfiggerli ed evitare una nuova strage. Purtroppo non sempre la realtà è ciò che si vede. I ragazzi, ormai adulti, la scopriranno (siamo alla fine della prima miniserie) e allora ognuno farà scelte diverse. Nella storia «Non per odio ma per amore» dopo una prima parte dove si racconta dei ragazzi ancora in addestramento, gli Orfani sono sul 'pianeta alieno' e già in un primo scambio di opinioni tra il generale e Jonas, questi ha dei dubbi: «... e nessuno degli ostili che abbiamo affrontato disponeva di armi di attacco a distanza... e la cosa è piuttosto strana, a dire il vero… queste creature sono state in grado di sparare un raggio che ha attraversato lo spazio profondo e devastato il nostro pianeta, ma i loro guerrieri non hanno nemmeno un fucile o qualcosa di simile?».

Jonas e Juno decidono di fare un’uscita dal campo per un controllo, non prima di aver preso il vaccino 'anti radiazioni'. Jonas e Juno mentre ammirano il pianeta decidono di sposarsi, ma vengono distratti quando vedono alcune strutture abitative, tra cui una più grande che sembra la Sagrada Familia di Barcellona, e molti alieni. Inizia un combattimento che si risolve a favore degli Orfani dopo l’intervento degli altri della squadra. Infine, sulla nave terrestre, grazie a un accordo con il generale, Jonas e Juno si sposano civilmente. L’amore entra in un contesto totalmente privo del suo significato, dove la morte è il personaggio principale. Se volete scoprire invece la verità nascosta in «Orfani» dovete leggervi i fumetti. I classici giornalini Bonelli sono reperibili sui vari siti di vendita online. Ci sono anche le ristampe cartonate, ma sono più costose. 

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[sarà pubblicata il 7 aprile 2023 ]