L’idea filatelica delle Nazioni Unite

di Luca Villa - SECONDA PARTE

Mangiatore di miele dall'elmo

Nel 1887 in Italia viene pubblicato il libro La teoria di Darwin criticamente esposta da Giovanni Canestrini.

Nei primi dodici furono animali (emissione 1993). Eccone alcuni: lo yaminon o vombato dal naso peloso settentrionale, il quale sopravvive in una piccolissima area di pochi km² all'interno del Parco Nazionale di Epping Forest, nel Queensland in Australia; la gru americana, originaria del Nordamerica e di cui si calcola esistano meno di 400 esemplari; il leopardo delle nevi, presente nel continente asiatico e la cui popolazione si stima tra i 4.000 e i 6.000 esemplari; la zebra di Grevy in grave pericolo di estinzione e vivente oramai solo nel Kenya settentrionale e in Etiopia.

Tra gli animali proposti nelle ultime emissioni 2021 troviamo: il cusco di Waigeo il quale vive unicamente a Waigeo, una delle isole che costituiscono l'arcipelago di Raja Ampat, presso le coste del Papua Occidentale (Nuova Guinea); il mangiatore di miele dall'elmo, uccello passeriforme della famiglia dei mangiatori di miele, presente in natura solo con una piccola popolazione nello stato australiano di Victoria, nella riserva naturale di conservazione di Yellingbo; il babirussa delle Molucche, specie di babirussa presente esclusivamente su alcune isole indonesiane.

Ginevra, 2006

Quali sono le modalità di raccolta del filatelico? Quella classica è la raccolta del singolo francobollo. Qui abbiamo però due ulteriori possibilità perché i francobolli vengono stampati in tre piccoli foglietti (uno per sede) da 16 pezzi, quindi 4 francobolli (4 animali diversi) che si ripetono 4 volte in ogni foglietto. I francobolli diversi si intervallano tra loro cosicché si può collezionare la singola quartina di francobolli del foglietto oppure anche il foglietto intero. La bellezza del foglietto intero deriva dal fatto che anche i bordi di questo sono stampati creando un'immagine grafica unica. La scelta è anche una questione di costi. Se comperare 12 francobolli ci comporta una spesa annua di circa 20 euro, acquistare tre foglietti, quindi 48 francobolli, vuol dire 80 euro.

New York, 2006

La mia collezione è presente in un unico raccoglitore e ogni foglietto è raccolto in una singola pagina A4 (a sua volta inserita in una busta trasparente e ad anelli per poterla archiviare) dove nella parte bassa sono riportati i nomi dei quattro animali rappresentati nei francobolli e tre semplici righe di descrizione, in primis dove li si può trovare. Essendo una raccolta di materiale contemporaneo non è difficile da reperire però iniziando ora significa dover recuperare gli oltre 300 francobolli già prodotti o più di 80 foglietti già emessi.  Per le ultime emissioni ho trovato informazioni sui bollettini filatelici pubblicati online. Le Nazioni Unite li rendono disponibili in formato PDF e anche in lingua italiana sul loro sito ufficiale unstamps.org.

Vienna, 2009

Questa collezione mi ha dato modo di conoscere animali e piante di cui altrimenti non avrei saputo l’esistenza e che probabilmente avrei potuto vedere solo attraverso qualche documentario. La raccolta prosegue. Animali e piante ormai segnalati nelle tabelle di controllo delle specie come vulnerabili, in pericolo o in pericolo critico ce ne sono tanti. La speranza è che non finiscano mai siglati come estinti. Del nostro ‘mostro’ rimarrebbe infine il ricordo in una semplice immagine su francobollo.

La teoria di Darwin criticamente esposta da Giovanni Canestrini, professore di zoologia, anatomia e fisiologia comparate - Seconda edizione corretta ed ampliata - Milano, Fratelli Dumolard Editori, 1887

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